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Tra Valencia e Siviglia: il calore delle città spagnole

    La Spagna è sempre nel mio cuore, è quasi impossibile che passi un anno senza essere andato in territorio iberico, infatti ho scritto molto in merito alla Spagna su Recyourtrip.com. Si sa, gli spagnoli e gli italiani sono molto affini. Vuoi per cultura, vuoi per il modo di essere, vuoi per il cibo, fatto sta che andare in Spagna mi rende sempre molto felce.

    Tra le città più belle che ricordo con maggior affetto ci sono sicuramente Siviglia e Valencia.

    Capiamoci meglio: a me piace il caldo! A Siviglia a novembre andavo in giro a maniche corte…come non può piacermi una città dove l’autunno sembra non essere autunno. E Valencia? Una città dove ci sono quasi 300 giorni di sole all’anno, ed in più anche un bellissimo mare.

    Insomma sono le città ideali per fare un weekend in Spagna, molto accessibili grazie a vari voli low cost in partenza dall’Italia.

    Cosa vedere e fare a Siviglia e Valencia?

    Siviglia ha una forte connotazione araba rispetto a Valencia dove gli arabi sono stati meno tempo. La conformazione della città rispecchia molto questa caratteristica. E’ una città pulitissima dove potrete vivere al lento ritmo andaluso e mangiare jamon serrano in quantità industriali. A Siviglia potrete vedere la Cattedrale con la Torre Giralda, l’Alcazar con i suoi splendidi giardini, l’Archivio delle Indie, il Metropol Parasol ed infine, leggermente fuori dal centro, la famosa ed ultra fotografata Plaza d’Espana dove rimarrete estasiati sia di giorno che la sera. Dopo questo fantastico tour non potrete che sorseggiare un bel bicchiere di vino rosso godendovi uno spettacolo di flamenco. Vi darà la giusta carica per continuare la giornata.

    Valencia ha una sfumatura più moderna. E’ la città della paella, impossibile non averne mai sentito parlare. La paella alla valenciana è famosa in tutto il mondo e Valencia meriterebbe una visita solo per il suo piatto tipico. Invece, è una città che riserba tantissimi luoghi di interesse a partire dalla sua cattedrale dove è custodito quello che si dice essere il Santo Graal. Si prosegue per la Lonja de la Seda, simbolo, in passato delle attività culturali e commerciali della città. Un altro punto di interesse è il museo della ceramica che già solo esternamente è uno spettacolo. Ma la città di Valencia non è importante solo per la sua parte storica; conoscete tutti, immagino, le opere di Calatrava. La città delle arti e delle scienze rappresenta una delle sue opere artistiche di maggiore spessore, la zona in cui è inserita da’ sul mare e presenta altre importanti opere quali l’Oceanografic, l’Hemisferic e L’Umbracle.

    E non è tutto: a Valencia è possibile anche fare un po’ di turismo attivo, basta prendere a noleggio una bella bici in uno dei “rent a bike” sparsi in giro per la città e poi immergersi nella vita sportiva di Valencia, ovvero i Giardini del Turia, i quali sono stati in passato bonificati ed ora rappresentano il polmone verde di questa importante e rinomata città spagnola, tra l’altro notevolmente amata dai turisti italiani.

    Credo che questo breve articolo possa farvi capire come la Spagna sia davvero un luogo magico, un luogo dove sentirsi sostanzialmente non a casa ma in un “seconda casa”.